
Cosa ci vorrebbe per essere l'invito a bambini e adolescenti nelle classi di Access?
In aprile, ho organizzato un pomeriggio di magia e consapevolezza e sono arrivati tanti Xmen.
Il pomeriggio si è svolto in una totale magia da uno spazio di totale ricevere.
Questo è un luogo dove ho avuto una grande resistenza, tanti punti di vista su come facilitare
i ragazzi, come tenere l'energia di una classe con giovani e bla, bla, bla. La mattina che pre-
cedeva la classe ero in un'interessante intensità fino a percepirla nel corpo.
Dietro ogni limitazione c'è una grandezza di noi che bussa. E così quel pomeriggio si è tras-
formato in un ricevere illimitato. I grandi umanoidi "in piccoli corpi", sanno essere estrapolativi
e ricevere informazioni con una velocità istantanea. Percepire il loro ricevere senza barriere
ha creato uno spazio e leggerezza grandioso.
Percepire com'è spontanea la comunicazione e comunione molecolare per loro è stupefacente.
Da quello spazio di gioco e fiaba hanno contribuito ai loro genitori da uno spazio nuovo. La Gioia
e la Facilità di essere davanti a dei "Giganti in piccoli corpi può contribuire enormemente a tutti
noi. Questi preziosi strumenti per giovani xmen funzionano molto bene. Cosa ci vorrebbe per crea-
re, generare ed istituire più invito a tutto ciò? Come sarebbe che facilitando i "piccoli umanoidi"
centuplicassimo il cambiamento? Cosa ci vorrebbe ad essere l'invito alla magia di essere noi?
Cos'altro è possibile?
Con gratitudine
Emanuela